Collega gli ambienti tra di loro, in modo simile al modo in cui l'atrio forma il centro della casa romana. Sul Sacro Monte, il chiostro serviva come luogo di sepoltura per i monaci prima della secolarizzazione nel 1803. Ancora oggi, le lapidi di alcuni monaci testimoniano la lunga tradizione benedettina sul Sacro Monte.

Al piano terra del monastero di Andechs, il chiostro collega i vari ambienti come la cappella del coro, il capitolo, il refettorio e il parlatorio. Nella parte meridionale del chiostro si trova la cappella del chiostro, consacrata nel 1458. Il chiostro non è aperto, ma chiuso da finestre con vetro a tondi a causa dei rigidi inverni.

Nel monastero di Andechs, il chiostro è utilizzato anche per lo stazionamento prima delle grandi funzioni religiose. Vi si svolge anche la breve riunione in piedi dei monaci dopo la preghiera del mattino, durante la quale i monaci si accordano sui compiti della giornata.